Stupire gli ospiti a cena: i 10 segreti per una cena memorabile
Negli Stati Uniti da circa vent’anni, chi desidera organizzare un evento glamour, utilizzando come location la propria residenza, sicuramente sceglie per il ricevimento il servizio di chef a domicilio. Il padrone di casa, sia essa un piccolo loft o una straordinaria villa panoramica, in queste occasioni deve solo pensare a mettere a disposizione un luogo dove accogliere i propri ospiti, scegliere un look di tendenza e per il resto se ne occuperà, nella maggior parte dei casi, un cuoco professionista, meglio se stellato che sappia far risaltare e brillare l’evento.
L’Italia ci ha messo un po’ di tempo; la vera rivoluzione si è innescata in conseguenza a spazi televisivi sempre più ampi, dedicati alla cucina. Inizialmente sembrava che questi programmi attirassero l’attenzione di una fetta di pubblico esiguo, apparentemente di nicchia, ed effettivamente anche i cibi cucinati non prospettavano il telespettatore verso una cucina stellata. Con lo specializzarsi del palinsesto televisivo su questo argomento, però, l’arte culinaria del nostro bel paese ha preso il sopravvento, ha fatto tendenza, e alcune serie tv sono diventate dei cult. Qual’è stata la conseguenza? La grande voglia e il desiderio quasi utopostico, addirittura futuristico di replicare queste situazioni a domicilio, attualmente si possono realizzare, portando un ristorante stellato all’interno delle nostre case. C’è dell’altro, oltre ad avere una cucina professionale a domicilio, fa la differenza il personal chef, che si adopererà per preparare piatti gourmet per i commensali.
Sotto questo aspetto le pretese sono elevatissime, affidarsi a cuochi amatoriali può rappresentare un motivo di risparmio, ma nella maggior parte dei casi non garantisce un risultato accattivante. Come fare quindi per identificare un personal chef a domicilio che trasformi una cena in un’evento memorabile?
Potremo identificare alcuni segreti per una cena indimenticabile:
- uno chef professionale, premiato e riconosciuto
- una residenza comoda e adatta all’evento
- un sopralluogo effettuato da un professionista
- strumenti ed utensili da cucina di alto livello
- ricerca delle materie prime
- mise en place da ristorante gourmet con accessori eleganti e d’impatto
- camerieri professionisti
- un servizio completo compreso di pulizia finale
- un beverage di alta qualità e perfettamente abbinato
- lezione di arte culinaria e vinicola, il tutto giocando in casa
I vantaggi della cucina a domicilio
Si immagini questo scenario: serata organizzata da diverso tempo, purtroppo però piove. Il ristorante che si è prenotato ha i parcheggi al collasso e , quando si è raggiunta la sala dove cenare, il locale è così pieno che non è possibile svolgere una minima conversazione con i propri amici. Un piacevole incontro rischia di trasformarsi in evento tragico, un vero e proprio flop.
Stesso scenario, ma con un cuoco professionale, disposto ad operare presso la residenza del richiedente. Il risultato sarà massima soddisfazione con il minimo sforzo. É evidente il motivo per il quale la tendenza dello chef a dominio si sta affermando è riscuote un grande successo.
Un innegabile vantaggio di questa nuova tendenza, lo si riscontra in questo periodo particolare per il nostro paese. Mentre in un qualsiasi ristorante, anche quello più lussuoso, la selezione all’entrata è effettuata da uno sconosciuto, il quale, benchè rispetti le attuali norme sanitarie, esegue tecnicamente alcune procedure, a casa propria la scelta degli ospiti può essere più oculata. Spieghiamo meglio: che sia un gruppo di amici o un team di lavoro, si potranno determinare con anticipo il numero di commensali e collocarli negli spazi, con accuratezza, senza costringere gli ospiti a vivere l’evento rischiando di avere contatti, anche se brevi, con veri e propri sconosciuti.
Di cosa si dovrà occupare il padrone di casa?
Risulta molto importante comprendere di cosa si occupa il cuoco e quali sono le differenze rispetto ad un normale servizio di catering.
Esiste una demarcazione molto evidente tra affittare uno chef e richiedere un servizio preconfezionato. Quest’ultimo presenta delle pietanze già pronte, cucinate non si sa dove e probabilmente neppure si arriverà a conoscere quali saranno le materie prime utilizzate; fattore non trascurabile, talvolta gli utensili impiegati dai catering potrebbero non rispecchiare e mantenere buone norme di igienizzazione e sanificazione.
É evidente il contrasto con l’artista della cucina, che chiamato a casa propria, probabilmente farà un sopralluogo per impostare il suo lavoro determinando la necessità di portare con sè i suoi strumenti, verificare gli spazi operativi della location e implementare ciò che è già presente in cucina, aggiungendo utensili più adeguati da lui provveduti.
Mentre il personale addetto al catering, se bene intenzionato, darà una riassettata finale di cortesia, gli attuali servizi di cucina a domicilio con personal chef, propongono un lavoro completo, che inizia dalla ricerca delle materie prime, la consegna degli ingredienti del menù, naturalmente l’effettiva preparazione, l’impiattamento, un equipe di camerieri professionisti e la pulizia finale. In sostanza, il cuoco a domicilio si occuperà di tutto. Il padrone di casa si dovrà preoccupare solo di intrattenere i propri commensali allietandosi in loro compagnia. D’altronde è questo che ci si aspetta quando si sceglie di non andare presso un ristorante gourmet, ma si opta per fare della propria abitazione un locale stellato, facendo trasferire l’arte culinaria al domicilio della sua clientela.
Il risultato? Si ottiene un momento di vero successo per una cena di lavoro e un’intimità tra amici memorabile.
Un ulteriore aspetto importante da prendere in considerazione riguarda i costi, sapere quali sono le variabili, può permettere di fare scelte consapevoli. In realtà i fattori importanti sono due, i quali determineranno il prezzo finale: il numero di persone invitate e il tipo di menù preparato. In media si partirà da una quota per persona di circa 25 euro in caso di un semplice aperitivo, fino ad arrivare a 150 euro per un servizio completo e gourmet.
Trasforma l’abitazione in uno dei più pregiati ristoranti gourmet
Oggi si può prenotare un’esperienza culinaria che porta alla propria residenza abitativa chef del calibro di Salvo Cravero, il quale collabora da tempo e con successo con il Gambero Rosso e sommelier affermati come Michele Palombi. La proposta innovativa è di avere professionisti come quelli menzionati sopra, che in coppia, per una sera, cucinano per il padrone di casa e i suoi ospiti.
Naturalmente il vantaggio è anche legato alla scelta delle materie prime e all’esperienza maturata da anni di arduo lavoro praticato da questi professionisti, che si vanno a fondere con qualità e storia del ristorante Dal Sor Francesco, affermato nel territorio laziale, ormai da anni sinonimo di qualità d’eccellenza.
Cosa ci si può aspettare da questa esperienza? Se si optasse per una scelta del livello descritto sopra sarebbe come trasformare una cucina e un salotto, in un ristorante stellato, si può solo immaginare quale potrebbe essere la reazione di tutti gli invitati; sorpresa, stupore e sicuramente un grande apprezzamento. Quell’evento si trasformerebbe nella serata da sogno, che prima o poi, tutti noi, abbiamo anelato e desiderato. Il ristorante che permette di prenotare un servizio a domicilio di questo tipo è conosciuto nella zona per la sua cucina locale raffinata, la quale propone piatti gourmet di carne, pesce, funghi, con la possibilità di inserire nel menù speciali primi piatti con pasta fatta in casa. Il ristorante Dal Sor Francesco, rappresenta da cinquant’anni un punto di riferimento per la cucina e il servizio food & beverage. Grazie ad una ricetta affermata di alcuni semplici elementi: gentilezza, professionalità, esperienza e qualità.
Gli ospiti d’onore non siedono a tavola
Per chi non li dovesse conoscere, anche se godono di una fama internazionale, parleremo dei professionisti protagonisti dell’esperienza. Lo chef Salvo Cravero sin dal 1991 ha fatto della cucina la sua ragione di vita. L’incontro con la moglie Sara gli ha permesso di puntare in alto, arrivando alla sua svolta professionale quando, nel novembre 2000 entra a far parte dello storico ristorante romano, Le Sans Souci; grazie alla sua preziosa Stella Michelin, questo locale è attualmente l’obiettivo gourmet degli appassionati di tutto il mondo. Citiamo alcune preziose collaborazioni dello chef, tra le quali l’associazione Euro Toques, che ha come esponente principale Guartiero Marchesi e l’esperienza maturata operando nella brigata del locale L’ Antico Bottaro a Roma, guidando l’intera squadra per circa tre anni. Dal 2018 il professionista di cui parliamo ha cucinato anche ad alta quota; se fossimo stati ospiti nella prima classe di un volo Alitalia e avessimo ordinato dal menù, avremmo avuto la possibilità di assaggiare uno degli incredibili piatti dello chef Salvo Cravero.
La sua filosofia di cucina sarà evidente dalla cena a domicilio commissionata: materie prime scelte dai migliori rivenditori in campo nazionale, con piatti gourmet arricchiti da una profonda conoscenza del processo di caseificazione; lo chef si è dimostrato davvero molto abile nell’utilizzare in maniera davvero sapiente i formaggi, in particolare i caprini a latte crudo, grazie alla collaborazione con produttori e allevatori locali.
Salvo Cravero forma una coppia quasi indissolubile con Michele Palombi. Tra i due è nata una vera e propria amicizia, rafforzatasi grazie alla collaborazione nel ristorante Dal Sor Francesco. In particolare la cantina storica di questo luogo può far pregustare al commensale sapori e profumi unici. Michele Palombi ha iniziato la sua attività circa trent’anni fa, cercando di specializzarsi nella conoscenza dei vini di qualità. Nel corso degli anni, seguendo le orme del padre, il sommelier ha sfruttato al meglio la storica cantina ricavata dal tufo del ristorante menzionato sopra. In una cena a domicilio che ha come esperto di vini un professionista come quello descritto, si potranno assaggiare succhi d’uva pregiati scelti tra 10000 bottiglie, per un totale di circa trecento etichette; è evidente la possibilità di avvicinarsi ad un vino abbinato alla perfezione con i piatti stellati preparati dallo chef.
Come la casa si trasforma in un ristorante
Il sodalizio della coppia Cravero-Palombi, non si può semplicemente definire cucina a domicilio, sarebbe più opportuno dire, come volte affermato diverse volte, ristorante gourmet nella propria casa. Perché? Si può immaginare una mise en place composta da tovaglie di broccati, bicchieri di cristallo e raffinati complementi e accessori. Il tutto attentamente rifinito grazie al servizio in sala, svolto con alta professionalità e qualità. Un aspetto interessante è da far risalire alla formazione avuta dallo chef e dal sommelier, la quale porta i soggetti non solo a cucinare e a versare il frutto di Bacco nei calici, ma a raccontare anche le materie prime e la storia di un piatto, come anche i colori e i profumi dell’uva dalla quale sgorga il prezioso nettare degli dei. Si potrebbe anche dire che padrone di casa e commensali, non saranno protagonisti solo di un pranzo o di una cena, ma di una vera è propria lezione di arte vinicola e culinaria.
Anche in questo caso esistono molte proposte di chef stellati che offrono il medesimo servizio, ma sono i particolari a fare la differenza. Prenotare una serata con Salvo Cravero e Michele Palombi potrebbe significare avere una selezione di distillati, assaporare una notevole varietà di cioccolatini gourmet e altre prelibatezze, curate nel più piccolo dettaglio dove davvero niente sarà lasciato al caso. Per chi ha già fatto esperienze simili, invitando uno chef a domicilio, sarà evidente che i menù sono tendenzialmente molto scontati, c’è poco spazio alla fantasia; nel caso invece della proposta culinaria della coppia sopra menzionata, sarà possibile, oltre che scegliere la base del percorso enogastronomico, di terra e di mare, personalizzare alcune pietanze da inserire per stupire i propri ospiti, facendo in modo che questo evento diventi una cena memorabile. Il servizio proposto prevede la cura anche di eventi speciali come quelli destinati alle coppie, ad esempio speciali proposte di matrimonio o cene di anniversario; fino a meeting con un massimo di 15 commensali. Ultimo ma non meno importante, il costo: si parla di una base di partenza di circa ottanta euro a persona.
Quella descritta è un’esperienza culinaria che non si può catalogare come un pranzo o una cena qualsiasi. Il servizio a domicilio fornito da professionisti di questo calibro risulterà essere un’avventura nuova e in certi casi addirittura formativa. Quando l’occasione lo permette, sarà possibile addirittura imparare a cucinare vicino a loro, osservando lo chef all’opera e farsi una cultura del vino, ascoltando il sommelier decantare le caratteristiche, le proprietà, i gusti e i profumi dell’etichetta scelta.
Per concludere, è evidente come non sia da tutti potersi permettere di prenotare un tavolo esclusivo in un ristorante gourmet, tanto più con il desiderio di ritrovarsi appartati, in un’area riservata solo per sè e per i propri ospiti. Con la chef Experience l’atmosfera percepita sarà proprio questa descritta e si potrà organizzare un evento unico, gustoso e interessante, con il supporto di figure professionali specializzate che si occuperanno di tutto; dalla preparazione, all’intrattenimento, per arrivare fino al riassetto dei locali.
Sicuramente una novità da provare per raggiungere il massimo che un’esperienza culinaria possa donare in casa propria senza richiedere alcun onere al padrone di casa.